Libreria Claudiana
Via Francesco Sforza, 12
Mercoledì, 23 marzo 2011 - ore 18.00
ingresso libero fino a esaurimento posti Interverranno:
Michela Bianchi, autrice del libro
Giampiero Comolli, scrittore e giornalista
Marco Manunta, magistrato, esperto in materia di beni comuni e servizi idrici
Perché, si chiedeva Melville, “gli antichi persiani consideravano sacro il mare? Perché i Greci gli assegnarono un dio a sé, fratello di Giove? Tutto questo non è senza significato”. Esiste un patrimonio di miti, tradizioni, filosofie, letterature e arte che tiene insieme passato e presente e che collega le culture dei diversi popoli: sull’acqua tale collegamento ha l’evidenza di un fiume che scorre. I saperi legati a questo fondamentale elemento erano tramandati da una generazione all’altra con la parola e col gesto; in tal modo si è mantenuta viva la relazione uomo-acqua così come il rispetto per i diritti reciproci. “Il fiume si presenta con i suoi diritti in mano”, dice un proverbio mediorientale. Ritrovare queste parole rinnova in noi l’emozione di una conoscenza viva, basata sull'esperienza che ci ricorda come l'acqua, madre di ogni diritto, esempio cristallino di bene comune, non possa diventare serva di nessuno.
Obiettivo di questo libro è di offrire una lettura immediata e suggestiva di un argomento attualissimo e apparentemente complesso. E di stimolare una conoscenza basata maggiormente sull’intuizione e l’empatia, anche attraverso una particolare attenzione alla grafica e alle immagini.
Saranno proiettate per l'occasione le Tavole che illustrano il libro, realizzate dagli allievi dell’ultimo anno dell’Istituto Europeo di Design di Milano come progetto di tesi per l’anno accademico 2009-2010.
Le illustrazioni inoltre sono organizzate in una serie di stampe destinate a mostre ed esposizioni, che toccheranno varie sedi milanesi, in particolare durante il mese di marzo, dedicato all’acqua.
