Via Gian Giacomo Mora, 15
Giovedì, 7 aprile 2011 - ore 18.30
ingresso libero fino a esaurimento posti Interverranno:
Michela Bianchi, autrice del libro
Marco Manunta, magistrato, esperto in materia di beni comuni e servizi idrici
Giancarlo Peterlongo, ex Direttore Settore Acquedotti Amiacque, membro del Comitato "2 sì per l'acqua bene comune Milano e Provincia".
Ci stanno rubando l’acqua? Dopo millenni di accesso libero alla risorsa vitale, dopo oltre un secolo di acquedotti pubblici, l’imposizione per legge della privatizzazione sta tentando di distruggere uno dei pilastri della vita sociale.
I saperi legati a questo fondamentale elemento sono stati tramandati da una generazione all’altra con la parola e col gesto; in tal modo si è mantenuta viva la relazione uomo-acqua così come il rispetto per i diritti reciproci. “Il fiume si presenta con i suoi diritti in mano”, dice un proverbio mediorientale. Vanno riscoperte le conoscenze di questo patrimonio comune, integrandole con la partecipazione democratica e con la consapevolezza della responsabilità che tutti abbiamo nei confronti dell’acqua, della terra e dell’aria.
Oggi è possibile, ancora, e con le norme esistenti mantenere la gestione dell’acqua fuori dalle logiche del mercato e del profitto. Se ne parlerà in modo concreto durante l’incontro. Perché l’acqua, madre di ogni diritto, esempio cristallino di bene comune, non può diventare serva di nessuno.
Obiettivo di questo libro è di offrire una lettura immediata e suggestiva di un argomento attualissimo e apparentemente complesso. E di stimolare una conoscenza basata maggiormente sull’intuizione e l’empatia, anche attraverso una particolare attenzione alla grafica e alle immagini.
Contemporaneamente, mostra delle Tavole originali che illustrano il libro, realizzate dagli allievi dell’ultimo anno dell’Istituto Europeo di Design di Milano come progetto di tesi per l’anno accademico 2009-2010.
Le Tavole saranno inoltre protagoniste di mostre ed esposizioni, che toccheranno varie sedi milanesi, in particolare durante il mese di marzo, dedicato all’acqua.
